“Non Sono Un Fan”: Piccolo Viaggio In Un Libro Importante

personale, recensioni, riflessioni

non-sono-un-fan-nuovenuvole

Ci sono diversi libri che hanno segnato la mia vita, magari un giorno ci farò un post (alcuni di questi sono nella lista che il blog di Svolta ha fatto qualche tempo fa) ma quando pochi giorni fa ho voltato l’ultima pagina di “Non Sono un Fan” è entrato di diritto tra i migliori e mi ha spinto a scrivere questo post e condividere il breve ma intensissimo viaggio che ho vissuto tra i suoi capitoli.

Piccole Grandi Cose

riflessioni, vignette

1555230312118

In questi giorni sui social mi sono imbattuto in una bella citazione: “Tante piccole persone che fanno tante piccole cose in tanti piccoli posti, possono cambiare il mondo”.

Si tratterebbe di un proverbio africano, scritto anche sul muro di Berlino. Indubbiamente è una bellissima verità sul cambiamento che può essere portato avanti anche con piccoli gesti collettivi, cosa che spesso manca.

Appena ho letto questa frase l’ho subito accostata alla nostra vita cristiana.

Tre cose che ho imparato in due mesi da papà

personale, riflessioni, vignette

family

Era da un po’ che non pubblicavo.

Sì, lo so che non è una novità, ma stavolta il motivo è diverso: sono diventato papà da poco più di due mesi di una bambina bellissima, tenerissima e ciccionissima (oh no, comincio a usare i superlativi da genitore).

Inutile dire quanto questa cosa abbia stravolto la mia vita, in meglio naturalmente. Si inizia letteralmente una nuova stagione, tanto che, come ho scritto sul mio scarabocchio, quando nasce un bambino nascono anche i genitori. Prima della nascita, non potevo neanche immaginare l’esplosione di sentimenti, emozioni e pensieri che mi avrebbe travolto. Non solo, si imparano tante cose.

Ne ho scelte tre:

Le Parole Servono, Eccome!

fumetti, riflessioni, vignette

parole-evangelo

No, non possiamo annunciare l’Evangelo usando le parole “se necessario”. Semplicemente perché è sempre necessario usare le parole (insieme ai fatti).

Nell’epoca in cui trionfa l’immagine e l’attivismo anche nel mondo cristiano spesso dimentichiamo che le parole servono, eccome!

L’evangelizzazione non si può limitare a qualche buona azione, a essere gentili, a una morale impeccabile.

Gesù (definito anche logos – la Parola”) ha sempre usato le parole, basti pensare alle parabole, al sermone sul monte, al colloquio notturno con Nicodemo in cui leggiamo il versetto forse più famoso della Bibbia.

Sogno e Prego per un Risveglio

fumetti, riflessioni

wesley-02

Ormai mancano poche ore per chiudere quest’altro anno … e già si sta pensando al prossimo.

La mente va subito ai nostri sogni, progetti e obiettivi. Si fa l’elenco dei classici buoni propositi (la mia lista è sempre valida). Dietro l’angolo ci aspettano tutte quelle cose che magari fino a ieri abbiamo rimandato.

Un “sogno” che spesso si fa, nel mondo evangelico, è quello di un risveglio spirituale. Si predica, si annuncia, si “profetizza” … spesso in modo vago e molto discutibile. Ma cos’è davvero un risveglio?

Qual è la Tua Bandiera?

riflessioni, vignette

signore-mia-bandiera

Nel mondo ci sono tante “bandiere” … una per ogni occasione.

Basta dare un’occhiata sui social (e non solo) per vedere come ci si scanna per squadre di calcio, scuderie di Formula 1, partiti e movimenti politici, marche di auto, personaggi di serie tv, concorrenti di talent e reality show … la lista delle bandiere, delle bandierine e delle banderuole potrebbe continuare all’infinito.

Lupi travestiti da pecore

riflessioni, vignette

pecora-lupo

In questi giorni, mentre stavo riflettendo su questo versetto, mi sono imbattuto in un’affermazione che mi ha lasciato tanta tanta amarezza.

“Non dobbiamo dire alla gente che Gesù ci salva per darci la vita eterna … ma per darci uno scopo”

Non dirò la “fonte” perché non voglio polemizzare con nessuno in particolare, ma capire il senso dietro questa affermazione.

Sulla Carta e nel Cuore

riflessioni, vignette

carta-cuore-post-nunu
Amo sfogliare le pagine della Bibbia, leggerla, esplorarne gli angoli ancora sconosciuti, scoprire nuove verità in episodi e passaggi già letti decine di volte.

Mi piace scorrere le dita su quei fogli, sapendo che lì sopra c’è scritta la Parola di Dio. Fermati un attimo e pensaci. La … Parola … di … DIO!

Eppure non è finita lì, quando Dio diede a Mosé la Sua legge, quindi quando cominciò a scriverla per la prima volta, aggiunse una cosa:

“Questi comandamenti, che oggi ti do, ti staranno nel cuore”
(Deuteronomio 6:6)

Non basta che la Parola di Dio sia scritta, ma deve essere anche incisa, nel nostro cuore. Deve lasciare un segno anche lì, altrimenti rimarrà lettera morta.

Qui sta la parte difficile: non lasciare che quelle lettere rimangano inchiostro sulla carta, ma che diventino parte della nostra vita.

Non soltanto superficie, ma profondità.